mercoledì 19 dicembre 2007

L'Onu vota la moratoria sulla pena di morte: vittoria o bufala ?


La notizia del giorno è senza dubbio il si dell'Onu sulla moratoria della pena di morte. A New York l'assemblea generale ha votato con 104 voti a favore contro 54 no, 29 gli astenuti. Tutti i telegiornali ne hanno parlato esaltando il risultato raggiunto. Anche io, a dire la verità, ho accolto la buona novella con soddisfazione. Una contentezza che è durata giusto il tempo di leggere il testo della moratoria. In sostanza non si abolisce la pena di morte ma si esortano i paesi che praticano questa crudeltà a "stabilire una moratoria delle esecuzioni in vista dall'abolizione della pena capitale e invita a ridurne progressivamente l'uso e il numero dei reati per i quali può essere comminata, rispettando gli standard internazionali a garanzia dei diritti dei condannati. In sostanza il documento non è vincolante. A mio avviso c'è poco da festeggiare. Sembra il regalino di Natale per far apparire alcuni politici più simpatici e buoni. Capisco che la moratoria è il primo passo per l'abolizione totale ma è ancora troppo presto per cantare vittoria. Forse non tutti sanno che il governo degli Stati Uniti non ha (e non poteva) votato la moratoria perchè, a parte qualche delitto che ricade sotto la giurisdizione dei tribunali federali punibile con la morte, sono i singoli Stati, e non il Presidente né il Parlamento, che possono decidere delitti e castighi, prerogative delle autonomia locali. Cosa assurda per un paese che vuole esportare la propria democrazia nel mondo. A quanto pare ieri il New Jersey ha abolito la pena capitale, facendo salire a 13 su 50 gli Stati americani dove il boia non uccide più. Troppo poco, non hanno capito che non si punisce una morte con un altro morto soprattutto quando spesso la legge sbaglia uccidendo innocenti.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pienamente d'accordo. Ahinoi questi sono i casi in cui l'ONU dimostra maggiormente la propria incapacità di intervenire direttamente sulle questioni.
Organismi sovranazionali come questo purtroppo non possono intervenire in questioni di questo genere.

Il poeta di sottofondo ha detto...

sì...sembra un contentino...ma più se ne parla, meglio è

anche se forse inciderà più la decisione del New Jersey, che l'ha abolita perchè non funziona

Anonimo ha detto...

Però non so se sarebbe un errore se condannassero te...