sabato 29 dicembre 2007

A Cristian e Paolo

Stamattina due individui sospetti mi hanno tirato giù dal letto interrogandomi su argomenti calcistici. Ho risposto come meglio potevo ma la stanchezza, il sonno e perchè no, l'impreparazione mi hanno castigato. In sostanza sono caduto sotto i colpi dei due franchi tiratori.
Ecco la mia rivincita !!!
Indovinate questi soprannomi magari senza l'ausilio del web, se siete così bravi.
Ciao

Il Bimbo
El Garito
Il sinistro proibito
Il ragno nero
Veleno
Falegname
Di alma
Il toro di Sora
Saponetta
Lady Oscar
Goldrake
Il Cileno

lunedì 24 dicembre 2007

giovedì 20 dicembre 2007

Enna is burning



Tanti luoghi comuni della città di Enna, capoluogo di provincia più alto d'Italia.

mercoledì 19 dicembre 2007

Vi ricordate Lifted ?

Era il piccolo e divertentissimo extraterrestre che cercava, con poco successo, di prendere la patente per il disco volante. Il corto della Pixar precedeva la proiezione di Ratatouille al cinema. E' bellissimo e fa schiattare dalle risate. Buona visione.

Armageddon



Bellissimo medley di scene tratte dal film. Mitico Bruce Willis e meravigliosa la colonna sonora di Trevor Rabin.

L'Onu vota la moratoria sulla pena di morte: vittoria o bufala ?


La notizia del giorno è senza dubbio il si dell'Onu sulla moratoria della pena di morte. A New York l'assemblea generale ha votato con 104 voti a favore contro 54 no, 29 gli astenuti. Tutti i telegiornali ne hanno parlato esaltando il risultato raggiunto. Anche io, a dire la verità, ho accolto la buona novella con soddisfazione. Una contentezza che è durata giusto il tempo di leggere il testo della moratoria. In sostanza non si abolisce la pena di morte ma si esortano i paesi che praticano questa crudeltà a "stabilire una moratoria delle esecuzioni in vista dall'abolizione della pena capitale e invita a ridurne progressivamente l'uso e il numero dei reati per i quali può essere comminata, rispettando gli standard internazionali a garanzia dei diritti dei condannati. In sostanza il documento non è vincolante. A mio avviso c'è poco da festeggiare. Sembra il regalino di Natale per far apparire alcuni politici più simpatici e buoni. Capisco che la moratoria è il primo passo per l'abolizione totale ma è ancora troppo presto per cantare vittoria. Forse non tutti sanno che il governo degli Stati Uniti non ha (e non poteva) votato la moratoria perchè, a parte qualche delitto che ricade sotto la giurisdizione dei tribunali federali punibile con la morte, sono i singoli Stati, e non il Presidente né il Parlamento, che possono decidere delitti e castighi, prerogative delle autonomia locali. Cosa assurda per un paese che vuole esportare la propria democrazia nel mondo. A quanto pare ieri il New Jersey ha abolito la pena capitale, facendo salire a 13 su 50 gli Stati americani dove il boia non uccide più. Troppo poco, non hanno capito che non si punisce una morte con un altro morto soprattutto quando spesso la legge sbaglia uccidendo innocenti.

martedì 18 dicembre 2007

Dopo il Can Can voilà la Tecktonik

Tormentone dell’estate francese, la Tecktonik, è destinata a spopolare in tutto il mondo. La nuova dance nasce al “Metropolis”, una discoteca nella banlieue parigina. Si tratta di un mix fra Hip hop americano, techno e ritmi di altre culture. Per ballarla basta la spontaneità. Non esistono passi precisi da seguire. L’importante è compiere il maggior numero di movimenti, soprattutto con le braccia, in modo fluido, continuo, dando l’impressione di essere disarticolati. Numerosi i video su Youtube.

Nuovi water nascono


Per i più esigenti con problemi di spazi ristretti e rispetto per l’ambiente è in arrivo il water di Toshiba. Un connubio tra un comune wc e un bidet. L'acqua viene riscaldata al momento dell'uso effettivo. Ad ogni utilizzo il sanitario si disinfetta automaticamente mediante un sistema battericida agli ioni d'argento. Un autoventilatore deodorante provvede a mantenere la gradevolezza olfattiva dell'ambiente. Non manca il telecomando per azionare la tavoletta, aprendola e chiudendola a distanza. Ridotto il consumo di energia elettrica. Poltroni d'Italia che aspettate a comperarlo ?

Miss Landmine Angola 2008

E’ il concorso di bellezza dedicato alle donne che hanno subito danni dall’esplosione di una mina. La gara si terrà, in Angola, il 4 aprile del 2008. La competizione è al centro di numerose polemiche ma non bisogna dimenticare che ogni anno 100mila angolani muoiono di fame e altri 80mila sono mutilati da mine antiuomo e anticarro. Un concorso che da un lato deve far riflettere ma dall’altro darà una gioia a chi soffre. Il premio per la vincitrice è una protesi per la gamba.

Il 13° Discepolo: Gesù aveva un gemello !!!


Nuova provocazione dal mondo del cinema. Dopo “Il Codice Da Vinci” è in arrivo “The 13th Disciple” prodotto da Mario Stefan e diretto da Robert Sigl. Film tedesco a mini budget (7 mln di euro) è finanziato con capitali indiani. Nella trama due archeologi tedeschi, fratelli gemelli, in un viaggio in India scoprono che Gesù aveva un gemello. La cosa interessante è che era cattivo, ed ancora oggi è vivo e guida un culto malvagio. Senza dubbio, questo è uno dei soggetti più trash degli ultimi anni.

Pietro Biondi, la voce di Ego in Ratatouille


Sabato scorso ho avuto modo di apprezzare e conoscere il talento di Pietro Biondi. In "Misura per Misura" è il claudicante Escalo, che munito di bastone personifica la coscienza della legge. Una legge che a volte sbaglia ma che difficilmente ammette gli errori.
Durante lo spettacolo, sentendo parlare Escalo, mi domandavo di conoscere già quella voce ma non riuscivo a ricordare dove l'avevo sentita. Ad un tratto il lampo di genio, "si è lui ne sono sicuro, è monsieur Anton Ego di Ratatouille, il critico culinario, quello che somiglia a Cossiga". Ebbene si, ho avuto modo di conoscerlo di presenza. Gran bel personaggio.

A teatro con "Misura per Misura"



Della tragicomica avventura di sabato notte bisogna assolutamente salvare lo spettacolo visto al teatro Biondo di Palermo. La compagnia di Gabriele Lavia (qui nei panni di attore e regista) non ha tradito le attese. Il difficile testo di "Misura per Misura" di Shakespeare è stato messo in scena in maniera divina. Faccio i complimenti anche al mio amico Andrea Trovato, da poco entrato in compagnia. Caro Andrea nel tuo ruolo sei stato fantastico, sei ancora all'inizio ma essere già li deve essere per te motivo di orgoglio e soddisfazione. Presto ti vedremo protagonista.
Nel cast molti bravi attori: Pietro Biondi, Pino Ammendola, Federica Di Martino, Lorenzo Lavia, Francesco Bonomo, Marco Cavicchioli, Gianni De Lellis, Luca Fagioli, Rita Di Lernia.
Qui un breve riassunto della dark comedy shakespeariana.
Il duca di Vienna, Vincenzo, preoccupato dell'immoralità dei sudditi e del dispregio dell'istituzione matrimoniale, affida a un vicario, Angelo, il governo per vedere se sarà in grado di far rispettare le leggi. Finge quindi di assentarsi e si traveste da frate (Lodovico) per spiarne l'operato. Angelo si rivelerà incapace di governare con autentica equità e giustizia, attaccato al mero dettato della legge e travolto dalle stesse passioni che dovrebbe punire. Condanna a morte Claudio, colpevole di aver ingravidato Giulietta, che lo ama, anche se i due vorrebbero sposarsi; Lucio, amico di Claudio, chiede allora aiuto alla sorella di lui, la virtuosa novizia Isabella, per dissuadere Angelo. Isabella supplica il vicario di aver pietà del fratello ma Angelo prova nei suoi confronti pensieri peccaminosi e le promette la salvezza di Claudio a patto che lei gli si conceda. Lei cerca conforto dal fratello che la prega di salvarlo a costo del suo onore. Interviene allora il duca travestito, fa pentire Claudio di atti e parole, espone a Isabella un piano per uscirne con l'onore integro e la grazia per il fratello con la complicità della legittima moglie di Angelo, Marianna, riesce poi a sventare l'esecuzione imprevista di Claudio ma non rivela subito che lui è vivo. Svelerà infine i vari inganni e intrighi e la sua propria identità ristabilendo con il perdono l'ordine, la giustizia e le giuste unioni.

lunedì 17 dicembre 2007

Palermo-Enna sotto una bufera di neve

Come posso dimenticare il tragicomico fine serata di Sabato 15 Dicembre ? Io, Angelica, e i miei zii Luigi e Santina decidiamo di andare a Palermo. Scopo del viaggio è passare una bella serata in compagnia, mangiare un bel panino con la Miuza (milza), uno con le panelle e andare al teatro Biondo a vedere "Misura per Misura" di Shakespeare dove recita il nostro amico Andrea. Nonostante l'abbondante pioggia caduta su Palermo la serata scorre via liscia e senza intoppi. Ma verso mezzanotte a fine spettacolo arrivano brutte notizie da Enna: "Nevica di brutto sta quagliando !" Alle 00.30 si parte per Enna, tutto tanquillo fino a quando arriviamo nei pressi di Tremonzelli. In questo tratto di autostrada c'è la neve, l'auto sbanda e bisogna proseguire a 10 km/h. Dopo 15 Km la situazione torna alla normalità e proseguiamo il viaggio. Ma a 2 Km da Enna comincia l'avventura. C'è molta neve, alcuni veicoli sono fermi e non si può circolare senza catene. Un camion, su consiglio della polizia stradale, si mette in moto e prova a solcare la neve con le ruote. Ci riesce e il nostro viaggio può continuare, ma ancora per poco. Si perchè il camion prosegue per la sua strada e noi invece dobbiamo salire ad Enna. Usciamo così dalla corsia del camion e ci avventuriamo nella neve alta della rampa per Enna. La macchina non sale, le ruote slittano e noi siamo fottuti. Santina propone di spingere. Io, Angelica e Santina spingiamo Luigi resta al volante. Sembra di stare in un film. La macchina grazie alla nostra forza riesce a muoversi, ma questa volta è Santina a slittare sulla neve. Ma non ci perdiamo d'animo. Continuamo a spingere, anzi continuo, Santina e Angelica si disperdono nella rampa e da solo scorto la macchinaper 1 Km. Recuperati i dispersi proviamo a raggiungere Enna Bassa (fraz. di Enna) ma anche li bisogna spingere senza sosta. Esausti giungiamo ad Enna Bassa ma gli accessi per Enna sono impraticabili. Si decide di parcheggiare l'auto e raggiungere Enna a piedi (circa 3 Km di salita sotto il freddo e la neve. Sembra di stare in guerra: i miei occhi vedono auto speronate, ammaccate e gente che come noi prosegue a piedi anche nel senso inverso al nostro. dimenticavo l'orario 04.00 del mattino. Visto l'orario e la molta strada da fare proviamo a fermare le auto della polizia pr un passaggio. Niente da fare, ci dicono che non si può salire su auto militari. Incazzato come non mai accetto, non senza protestare, la stupida e vergognosa risposta. Ma quando oramai tutto sembrava perduto, ecco sopraggiungere una mitica vecchia Fiat Panda della Forestale che plana sulla neve come un gatto delle nevi. Faccio segno di fermarsi ed ecco apparire il signor Angelo. Imploro il suo passaggio e lui docile come un coniglio delle nevi acconsente. Praticamente ci lascia quasi sotto casa. Sono le 04.30 quando stanco ma divertito mi infilo sotto le calde coperte di casa mia. Che bella avventura !!!

Perchè Memento ?

Memento è stato per alcune puntate il titolo di un programma di informazione, da me condotto, in onda su una web radio. Doveroso a questo punto spiegare il perchè di questo titolo.
Memento non è figlio dell'omonimo film di Cristopher Nolan nè tantomeno cugino delle varie locuzioni latine: "memento mori", "memento audere semper", "memento homo, qui pulvis es et in pulverem reverteris". Memento è semplicemente Memento, cioè Ricorda !!! Ricordare le cose che facciamo, le persone che amiamo e tutto ciò che ci capita. Questa è la mia isola della memoria per non dimenticare mai cio' che ho fatto, letto e detto.

Benvenuto !!!

Ciao Giovanni, benvenuto nell'appassionante mondo del blog.
Ebbene si, mi auto saluto. Da un bel po' desideravo avere una pagina tutta mia dove poter scrivere tutto quello che mi passava per la mente. Con Memento il desiderio si è realizzato.
Adesso trema, O mondo !